Importante CONVEGNO a Venezia

Convegno Venezia 2016

Le malattie onco-ematologiche e i trapianti di cellule staminali emopoietiche.

Si è svolto sabato 14 maggio 2016 a Venezia, al Campus San Giobbe dell’Università Ca’ Foscari, il convegno “Le malattie onco-ematologiche e i trapianti di cellule staminali emopoietiche”, organizzato dalla Federazione Italiana Adoces, da Adoces Veneto e Admor-Adoces.

L’evento era rivolto a Medici specialisti in Ematologia, Oncologia, Medicina interna e Trasfusionale, Ostetriche, Biologi, Infermieri e Tecnici di laboratorio nonché ai Giornalisti e alle Associazioni di volontariato per il loro ruolo di corretta diffusione dell’informazione. Il convegno ha consentito di fornire una panoramica generale sullo stato dell’arte e sul reale impatto delle terapie e di contribuire ad offrire possibilità di confronto sull’informazione ai pazienti e ai donatori, per una maggiore consapevolezza e responsabilità nell’affrontare l’iter della donazione e del trapianto.

Relazioni Seminario 2012

Sintesi della conferenza

13° Underbeach 2016

UNDERBEACH 2016

ASD Underbeach, organizza l’unico Circuito di Beach Volley dedicato ai beachers del futuro. 

29 maggio 2016 a Domodossola

sui campi delle Piscine di Domodossola si svolge la prima tappa del 13° Avis Underbeach 2016.

Sponsor di tappa sarà DOMO, Associazione Donatori Ossolani di Midollo Osseo

Il girotondo di Alessandro

Il Girotondo di Alessandro

DOMO partecipa alla manifestazione “Il Girotondo di Alessandro“, una grande festa con la solidarietà protagonista. 

Alessandro è un bimbo di 6 anni di Premosello Chiovenda (VB) affetto da leucemia.

Dall’unione di un gruppo di amici che hanno conosciuto la sua storia è nata l’idea di organizzare un evento con lo scopo di sensibilizzare le persone riguardo la malattia di Alessandro e altre patologie, purtroppo sempre più diffuse negli ultimi anni anche tra i più piccoli.

Poiché Alessandro è un bambino, quale modo migliore per coinvolgere più persone possibile se non tramite un gioco, forse il più vecchio del mondo: il Girotondo, che unisce grandi, piccoli, sportivi e non, insomma persone di ogni tipo ed età.

Ecco perché, per lui e per aiutare i suoi famigliari domenica 3 aprile 2016 si terrà, a Verbania, l’evento “Il Girotondo di Alessandro”.

Tra Intra e Pallanza, intorno al fiume San Bernardino, lungo un percorso di circa 3,7 km, sarà infatti organizzato un grandissimo Girotondo cui potranno partecipare tutti e che, girando nel cuore di Verbania, oltre ad aiutare Alessandro, ricorderà a tutti che con l’impegno, la voglia e la condivisione nessun obiettivo è precluso.

Il ricavato della manifestazione sarà interamente devoluto alla famiglia di Alessandro grazie al contributo minimo di un euro versato da ogni partecipante.

“Il Girotondo di Alessandro” sarà organizzato dal Comune di Verbania, che ha sostenuto in pieno l’idea di un gruppo di amici che ha unito le proprie competenze e la voglia di dare corpo a un progetto benefico in grado di trasformarsi in un grande evento sociale.

La manifestazione sarà in collaborazione con ADMO che sarà presente dando la possibilità di effettuare la tipizzazione del proprio midollo osseo e richiedere informazioni per una eventuale donazione.

Per la buona riuscita del “Girotondo di Alessandro” sarà indispensabile l’adesione di scuole, asili, Associazioni di volontariato, Società Sportive e semplici cittadini che partecipando al Girotondo uniranno la possibilità di divertirsi e fare al contempo del bene.

Si calcola che le persone coinvolte saranno circa 4.000: non sarà record da Guinness dei Primati, ma ben poche altre città potranno vantarsi di aver toccato una quota simile; a parte i record, che interessano relativamente a chi ha avuto l’idea de Il Girotondo di Alessandro, quello che conta è che tutta Verbania, e perché no l’intera Provincia, si uniscano in una giornata di festa e di grande divertimento per aiutare Alessandro.

Mostra benefica di Giorgio Stefanetta

Mostra benefica

4, 5, 6 Dicembre 2015
Sala Falcioni, Cappella Mellerio, Domodossola (VB)

Siete tutti invitati alla mostra di opere dell’artista Giorgio Stefanetta “OPERE GRAFICHE (Dal mito allo stato d’animo)”.

L’intero incasso sarà devoluto all’associazione D.O.M.O., impegnata sul territorio per la promozione e sensibilizzazione alla donazione di cellule staminali da midollo osseo, da sangue periferico e da cordone ombelicale.

Donazione cellule cordonali: chiarimenti dal ministero

Lorenzin

Risposta del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin in merito alla donazione del cordone ombelicale

Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, a seguito dell’interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Adriano Zaccagnini che chiedeva chiarimenti riguardo al programma nazionale di donazione solidale del sangue cordonale, ribadisce e sottolinea che la procedura di donazione e raccolta “è adeguata a tutelare la salute della madre e del neonato donatore, da un lato, e a garantire la conservazione di unità cordonali conformi agli standard di cellularità richiesti per il trapianto, offrendo importanti opportunità terapeutiche a molti pazienti”.

In sostanza, dunque, il Ministro conferma  la valenza sociale e sanitaria della donazione solidale del sangue cordonale, bene comune da raccogliere e conservare nelle banche pubbliche: oltre 1300 sono quelle già utilizzate per i trapianti.

A questo link è possibile consultare i testi dell’interpellanza (Interrogazione a risposta scritta 4-07564, 16 gennaio 2015, seduta n. 364) e della risposta del Ministro Lorenzin (Risposta scritta pubblicata Venerdì 31 luglio 2015
nell’allegato B della seduta n. 473)

Considerazioni espresse dalla Federazione Italiana ADOCES

Gli aspetti più rilevanti che sono stati approfonditi:

1. la donazione del sangue cordonale è un interesse primario per il Servizio Sanitario Nazionale ed è consentito donare e conservare il sangue del cordone ombelicale a scopo solidaristico e a fini di trapianto. Il SSN garantisce la ricerca e il reperimento di cellule staminali emopoietiche, incluse quelle del sangue cordonale, a scopo di trapianto allogenico, presso registri e banche nazionali ed estere.

2. la raccolta può essere avvenire solo previo consenso informato delle neomamme, le quali devono rispondere ai stringenti requisiti di selezione, a tutela della salute del neonato e delle stesse madri.

3. la raccolta del sangue cordonale non interferisce con la normale assistenza al parto ed esclude ogni rischio per madre e neonato. Viene effettuata dopo il parto secondo standard operativi definiti e internazionalmente riconosciuti, ad opera di personale ostetrico specificatamente formato, delle divisioni di ostetricia delle aziende sanitarie pubbliche e/o private accreditate.

4. nel rispetto del fisiologico svolgimento del parto e del secondamento, il clampaggio del cordone ombelicale alle donne che hanno chiesto di donare, avviene dopo un tempo di 60 secondi dal parto disposizioni decise, da subito, in base alle indicazioni scientifiche della SIN Società Italiana di Neonatologia. La donazione può essere fatta anche con parto cesareo.

5. i risultati di studi clinici effettuati sui diversi tempi del clampaggio confermano che la scelta operata in Italia dalla rete delle banche cordonali, in piena condivisione con i punti nascita afferenti, “è adeguata a tutelare la salute della madre e del neonato donatore, da un lato, e a garantire la conservazione di unità cordonali conformi agli standard di cellularità richiesti per il trapianto, offrendo importanti opportunità terapeutiche a molti pazienti”.

6. negli ultimi dieci anni sono stati oltre 1300 i trapianti di cellule staminali emopoietiche da sangue cordonale eseguiti nel mondo con le unità donate dalle mamme italiane. Solo nel 2013, sono stati 4334 i trapianti eseguiti nel mondo in pazienti che non avevano in famiglia un donatore compatibile.

7. il Cento Nazionale Sangue e il Centro Nazionale Trapianti sono gli organi deputati a svolgere, per i rispettivi ambiti, le funzioni di coordinamento e di aggiornamento tecnico-scientifico e di vigilanza della rete delle banche italiane.

8. Il settore è ampiamente normato per i diversi aspetti, sulla base delle attuali evidenze scientifiche, nel rispetto dei requisiti di qualità e sicurezza in conformità degli standard europei ed internazionali, a garanzia e tutela della salute del donatore e del ricevente.

9. Azioni che spingono ad una non corretta informazione mediatica scoraggiano le coppie dalla donazione solidaristica del sangue cordonale.

Segreteria Programma Sangue Cordonale – Federazione Italiana ADoCes

Il cortometraggio Johnny mio fratello

Video

Lo spettacolo teatrale “Johnny mio fratello“, scritto e diretto da Domenico Rodinò, ed interpretato dalla compagnia teatrale “Vento di teatro” con la partecipazione musicale del complesso  musicale “I Pentagrami” ha ispirato un cortometraggio realizzato da Alessandro Righetti di “Liquid Gate Studio”.

Da anni lo spettacolo, proposto al pubblico e agli studenti delle scuole, è uno strumento di sensibilizzazione fortemente voluto dalla Associazione DOMO, al fine di sensibilizzare sul tema della donazione di cellule staminali emopoietiche.

Il cortometraggio si è aggiudicato la menzione speciale del Concorso dei Fiati Corti sezione speciale Admor-Adoces per la promozione della donazione del midollo osseo, “per aver saputo descrivere in modo articolato,da una parte il malato con le sue speranza,dall’altra il donatore che, dopo i timori iniziali,si avvicina alla donazione in maniera consapevole”.

Gli studenti di Terza (anno 2014/15) del liceo linguistico del Liceo Spezia di Domodossola, aiutati dai loro insegnanti, hanno arricchito questo cortometraggio con la traduzione dei dialoghi e realizzando i sottotitoli in lingua inglese. Gli studenti della classe quarta (2016/2017) del corso tecnico turismo dell’IIS Marconi Galletti ha invece tradotto e realizzato i sottotitoli in tedesco.

Realizzazione: Alessandro Righetti di “Liquid Gate Studio”

Fotografia: Dario Corno

Tratto dalla spettacolo scritto e diretto da Domenico Rodinò

Interpreti: in scena Mauro Ferrari, Raffaella Gambuzzi, Cesare Tacconi e Patrizia Viscardi, della compagnia Vento di Teatro

Musiche originali: I Pentagrami, formazione composta da Mauro Olzeri, Cristian Porcu, Fabio Mellerio, Paolo Beltrametti.

Registrazione musiche a cura di Alessandro Gallo di Digital Lake Studio

Sottotitoli: Alunni della Terza (anno 2014/15) del liceo linguistico del Liceo Spezia di Domodossola – Alunni della Quarta (2016/2017) del corso tecnico turismo dell’IIS Marconi Galletti di Domodossola

Realizzato con il contributo di Intesa Sanpaolo

“Araba Fenice”: Serata benefica di danza

Serata benefica pro finanziamento delle spese per il trasporto codoni ombelicali

ll giorno 6 giugno, presso il Teatro La Fabbrica di Villadossola, l’Associazione D.O.M.O. in collaborazione con la Scuola di Danze Orientali L’Araba fenice, organizza lo spettacolo “La Pietra del Potere“.

Il ricavato sarà devoluto all’associazione D.O.M.O. Donatori Ossolani Midollo Osseo e servirà a finanziare le spese vive dei viaggi per il trasporto del cordone ombelicale a Torino effettuato dai volontari dei Gruppi Comunali di Protezione Civile di Pallanzeno e di Masera che mettono a disposizione anche le auto e per l’acquisto delle sacche per la raccolta del sangue cordonale.

Assemblea annuale DOMO – 2014

assemblea 2014

Il giorno 20 marzo 2014 l’associazione DOMO si è riunita per l’annuale assemblea. In questa occasione sono state rinnovate le cariche sociale, per scadenza fine mandato. Numerosa è stata la partecipazione dei soci alla votazione per mezzo delle schede distribuite tramite il notiziario AVIS-Domo. 

elezioni 20 marzo 2014

Consiglio di amministrazione

  • Stelitano Silvia, PRESIDENTE
  • Saglio Rossini Paolo, VICEPRESIDENTE
  • Faccoli Camilla, SEGRETARIO
  • Pedaci Gianfranco, consigliere
  • Pedaci Francesca, consigliere
  • Pellizzon Fabio, consigliere
  • Rigotti Isabella, consigliere
  • Mattei Monica, consigliere
  • Barone Rosa Maria, consigliere

Collegio Sindaci Revisori

  • Castano Stefano
  • Pirocchi Paolo
  • Suppl. Toma’ Maurizio
  • Suppl. Uderzo Alberto
  • Suppl. Zazzali Tiziana

Collegio dei Probiviri

  • Cotti Piccinelli Ermanna
  • Fobelli Michela
  • Suppl. Broggio Renato
  • Suppl. Ambrosini Roberta
  • Suppl. Agnesina Maria Augusta

Relazione del Presidente Assemblea

Ciao a tutti!

Grazie di essere qui questa sera, in questa sala che ogni anno ci ospita, per fare il punto sul lavoro svolto nel 2013 e per programmare i nuovi impegni.

Quest’anno c’è una importante evento all’ordine del giorno: il rinnovo delle cariche sociali.

Dopo un triennio ci ritroviamo per eleggere le persone che guideranno l’associazione nel prossimo futuro.

Mi complimento con coloro che hanno lavorato con me in questi anni così impegnativi e coinvolgenti e li ringrazio di avermi sempre sostenuto e stimolato, saluto con affetto coloro che con grande nostro rammarico non hanno potuto per  vari motivi ricandidarsi e mi congratulo con coloro che si sono avvicinati all’Associazione presentando la loro candidatura per la prima volta.

Nel 2013 abbiamo lavorato per sostenere e  portare avanti le conquiste ottenute nei due anni precedenti, portando alle scuole il nostro messaggio anche tramite la riproposizione dello spettacolo “Johnny mio fratello” al teatro Galletti, presenziando i corsi preparto per sensibilizzare le mamme alla donazione del cordone ombelicale, facendo attività di sensibilizzazione con i colleghi dell’ADMO del Cusio-Verbano a Verbania, trovando il nuovo vettore per il trasporto del cordone ombelicale quando il CISOM ha dovuto per problemi interni disdire la convenzione.

Abbiamo infatti stretto accordi con la Protezione Civile di Pallanzeno e Masera che da dicembre 2013 hanno dato la loro disponibilità offrendo i loro mezzi e i loro volontari per il trasporto dei cordoni a Torino, chiedendo in cambio le sole spese vive. Facendo appello alla comunità ossolana, tramite i media, abbiamo scoperto anche la sensibilità dei singoli che si sono offerti di dare una mano all’occorrenza.

Il progetto Pensiamoci Prima, sostenuto dall’Asl Vco e gestito da ostetrici e medici per sensibilizzare i giovani a condurre stile di vita adeguato per pensare un giorno di essere genitori responsabili ci ha coinvolto attivamente nelle sue interessanti attività e con loro abbiamo collaborato alla realizzazione di un appuntamento il progetto Ol3 con alcune associazioni che operano sul nostro territorio. La giornata in sé non ha avuto per noi molto riscontro, ma ci ha permesso di conoscere realtà associative nuove e di approfondire i nostri rapporti di collaborazione con l’Avis Ossolana. Da settembre infatti le visite presso le scuole sono condivise con i colleghi avisini che come noi portano il messaggio del Dono.

Abbiamo partecipato a due importanti momenti di approfondimento dei temi a noi cari con la Federazione Adoces a Matera e ad Adria. In quelle sedi il nostro lavoro locale viene condiviso con altre associazioni che operano nel territorio italiano e che ci permettono di aprire i nostri confini e di condividere successi e problemi.

Il resoconto della nostra attività sta anche in alcuni dati:

Donatori effettivi ossolani: 15

Cordoni raccolti nel VCO nel 2013: 58

Donatori potenziali iscritti D.O.M.O.: 1.466

Nuovi iscritti D.O.M.O. nel 2013: 25

Donatori potenziali attivi D.O.M.O.: 927

Potenziali donatori in Italia: 342.964

Unita’ di sangue cordonale disponibili per la ricerca in Italia: 31.519

Potenziali donatori adulti nel mondo: 22.953.735

Unita’ di sangue cordonale disponibili per la ricerca nel mondo: 605.925

Le linee guida per l’attività del nuovo triennio saranno tracciate dal nuovo consiglio direttivo, ma da Presidente uscente mi sento di poter spronare tutti i nuovi eletti a portare avanti il lavoro con gioia entusiasmo e ottimismo, che solo il lavoro di gruppo può offrire; a diffondere il nostro messaggio di speranza sconfiggendo il pessimismo di un mondo che ci parla solo di crisi e dove i problemi economici si ribaltano inevitabilmente sulle attività di volontariato e solidarietà, frenando spesso gli ardori dei volontari, che si impegnano per il benessere altrui e che spendono il loro tempo libero e non solo, per cause umanitarie che aiutano la nostra società a elevarsi al di sopra dei particolarismi e degli egoismi dei singoli.

Non possiamo fermarci davanti ai problemi perché dobbiamo continuare a donare alle persone che lottano contro le malattie la speranza di trovare nel prossimo l’aiuto necessario a vincere le loro battaglie, che devono essere anche le nostre!

Grazie e in bocca al lupo

Silvia Stelitano

Dono di mamma (OL3)

Dono di mamma

Segnaliamo la partecipazione dell’Associazione DOMO e dell’associazione ADOCES all’iniziativa di incontri OL3-Benessere, programmati i giorni 25 e 26 ottobre 2013.

Sabato 26 ottobre 2013 Presso Ipercoop Crevoladossola Ore 16,45: ASSOCIAZIONEe D.O.M.O. e FEDERAZIONE ADOCES (Associazione Donatori Cellule Staminali): “La donazione universale transculturale del sangue cordonale”, progetto per il coinvolgimento delle mamme che provengono da altri Paesi, perchè i loro connazionali possono trovare donazioni geneticamente compatibile per il trapianto.

A Seguire, presso lo Stand delle associazioni, resteranno a disposizione del pubblico per approfondimenti l’ASSOCIAZIONE D.O.M.O. e la FEDERAZIONE NAZIONALE ADOCES: ”DONO DI MAMMA” : incontro – confronto informativo rivolto alle madri in dolce attesa durante il quale le future mamme potranno avere risposte, chiarire dubbi e ricevere materiali informativi riguardo alla donazione del sangue cordonale tematica di grande attualità e interesse per il Servizio Sanitario Nazionale.

RAI “E se domani”. Banche pubbliche o private?

Video

La sera del 5 gennaio 2013 è stata trasmessa questa bella inchiesta di Daniela Cipolloni che riesce a chiarire in modo davvero semplice il problema delle donazioni omologhe, del successo delle banche pubbliche contro l’inutilità delle banche private. Chi ha avuto necessità di trapianto non ha potuto contare sulle proprie cellule affidate alle banche private.

E’ scappato un errore nella grafica ad un certo punto (minuto 32: si parla di donazione di midollo e contemporaneamente appare nella grafica una rappresentazione della colonna vertebrale: il MIDOLLO DI CUI SI PARLA E’ IL MIDOLLO OSSEO, non il midollo spinale, e la colonna vertebrale NON CENTRA… ma l’errore non toglie valore al servizio).

GRAZIE a DANIELA CIPOLLONI dalla DOMO Donatori Ossolani di Midollo Osseo

La puntata è invece per intero disponibile su questo link: 

E se domani, puntata del 5 gennaio 2013
Il servizio inizia al minuto 30