Un dono che ti dona

Grande successo ha riscosso il progetto di sensibilizzazione “Il dono che ti dona” promosso dalle associazioni DOMO e ADMO sez. Verbano Cusio, con il sostegno della Fondazione Comunitaria del VCO dedicato agli studenti delle scuole superiori della provincia. Presso il teatro Galletti di Domodossola (26 ottobre) , il Teatro Sociale di Omegna (6 novembre) il Teatro Maggiore di Verbania (14 novembre), oltre 1200 studenti hanno assistito allo spettacolo “Johnny, mio fratello“, in cui la compagnia teatrale “Vento di teatro (intepreti: Patrizia Viscardi, Cesare Tacconi, Riccardo Nazzaroli e Sara Caprera, diretto dall’autore, Domenico Rodinò)” e il gruppo musicale “I Pentagrami (Mauro Olzeri, Cristian Porcu, Fabio Mellerio e Paolo Beltrametti)”, hanno saputo creare un’atmosfera di grande emozione sul tema della donazione delle cellule staminali emopoietiche. Hanno fatto seguito alcune importanti ed emozionanti testimonianze, di persone che hanno saputo con grande immediatezza raccontare ai giovani le loro esperienze di malattia, di attesa di un donatore, di trapianto e di rinascita, di donazione.

Come testimonial ha partecipato anche un grande campione del mondo dello sport, donatore, Stefano Basalini, Guardia Forestale, sette volte campione del mondo di canottaggio.

La speranza è quella di poter contare sulla disponibilità di nuovi potenziali donatori e di suscitare l’unica domanda alla quale francamente è difficile trovare una risposta che possa scoraggiare almeno a pensarci su… perché no?

Servizio VCOAZZZURRA TV

D.O.M.O sensibilizza gli studenti a Roma

Johnny a Roma

Lo spettacolo Johnny mio fratello al Liceo Scientifico Morgagni di Roma

Il giorno 2 febbraio 2017, la DOMO, l’associazione teatrale Vento di Teatro, la band I Pentagrami, raggiungeranno gli studenti del Liceo Morgagni di Roma per una importante azione di sensibilizzazione alla donazione del midollo osseo. Sarà portato in scena lo spettacolo teatrale Johnny mio fratello, che già nel VCO più volte ha permesso di raccogliere grande successo di partecipazione, sia tra la popolazione che con gli studenti della scuole. 

Sul palco diviso a metà, in due salotti stilizzati giocati sul bianco e rosso, due coppie vivono contemporaneamente
il dramma della leucemia. Da una parte c’è la malattia affrontata nei vari aspetti: lucidità, speranza, disperazione e ironia. Momenti di vita del malato e di chi gli è vicino che sottolineano l’impotenza di fronte ad un male che ha una sola soluzione, un’unica via di uscita: il trapianto di midollo osseo.

Specularmente l’altra coppia vive il percorso di presa di coscienza dell’importanza della donazione: dalle motivazioni iniziali ai dubbi, alle paure, alle pigrizie mentali. Il tutto viene analizzato in un percorso che porterà a far riemergere la volontà di esprimere il proprio desiderio di vita aiutando qualcuno a vivere.

Un filo unisce queste due esperienze: la consapevolezza che le situazioni si possono ribaltare. 

Il dolore può colpire chiunque e chiunque può partecipare per salvare una vita. 

I musicisti, che sono parte integrante dello spettacolo, collaborano a creare emozioni e atmosfere, sottolineando, con musica composta proprio per questa rappresentazione, i momenti emotivamente più significativi.

Interpreti: Gian Marco Sabato – Raffaella Gambuzzi – Cesare Tacconi – Patrizia Viscardi

Scritto e diretto da: Domenico Rodinò

Musiche Originali eseguite dal vivo da: “I Pentagrami” – Mauro Olzeri (voce, chitarra) – Cristian Porcu (tastiere, voce e cori) – “Il Conte” Fabio Mellerio (basso, voce e cori) – Paolo J.B. Beltrametti (batteria)